Cucinare in lavastoviglie?? Oggi si può!
Ebbene si
cari amici, non sono impazzita… sembra l’ultima novità del momento… cucinare
qualsiasi tipo di pietanza o quasi dentro la lavastoviglie.
Ma prima di raccontarvi questo nuovo sistema di cottura che promette di risparmiare energia e di mangiare sano, vi annuncio che con questo articolo inauguro una nuovissima rubrica sull’eco-sostenibilità chiamata “Eco-Wedding”,
che vi spiegherà non solo il modo in cui organizzare un matrimonio ecologico ma anche le 1000 attività che possiamo fare ogni giorno al fine di ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
Ma prima di raccontarvi questo nuovo sistema di cottura che promette di risparmiare energia e di mangiare sano, vi annuncio che con questo articolo inauguro una nuovissima rubrica sull’eco-sostenibilità chiamata “Eco-Wedding”,
che vi spiegherà non solo il modo in cui organizzare un matrimonio ecologico ma anche le 1000 attività che possiamo fare ogni giorno al fine di ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
Ma torniamo
alla malsana/fantastica idea ( dipende dai punti di vista…) di cucinare con la
lavastoviglie.
Innanzitutto, perché
dovremmo farlo?
- Perché la lavastoviglie è in grado di sprigionare lo stesso tipo di calore che si sviluppa nella cucina a vapore (la più sana e la più dietetica) così da avere perdite bassissime di vitamine e minerali, e mantenere pressoché inalterati i sapori e gli aromi.
- Per ridurre il consumo di gas o di elettricità dei fornelli
- Per ottimizzare tempi e risorse.
In che modo?
Ma è semplicissimo (dicono i saggi…) utilizzando dei contenitori di vetro
ermetici (quelli della Bormioli per intenderci) o i sacchetti per il sottovuoto
che eviteranno (sempre a detta dei saggi…) la contaminazione degli alimenti.
Lo so, lo so….
Anche per me è difficile da immaginare… ma vi assicuro che c’è chi ci crede e
chi addirittura lo pratica.
Ai “miei
tempi” le leggende metropolitane sulla lavostoviglie erano ben altre e non si utilizzava
la bassa temperatura ma il “movimento sussultorio”… hihihihihihihi
Comunque, a
parte gli scherzi e le prime titubanze, sembra che il metodo funzioni e tutto
dipenda dal ciclo di lavaggio utilizzato
dalla lavastoviglie.
Qualche
esempio? Le uova alla coque vanno cotte con il lavaggio eco, quindi a bassa
temperatura, ma dovrete preoccuparvi di metterli all’interno di un vasetto
ermetico pieno d’acqua; mentre per le uova sode è molto meglio un lavaggio
intensivo che arriva fino ai 75°.
Per il pesce
è consigliabile un lavaggio a bassa temperatura, mentre per le verdure un
lavaggio intensivo.
Tantissime le
ricette proposte dal web e addirittura c’è chi ha pubblicato dei libri sull’argomento.
Dite la
verità… il prossimo week end tutte a cucinare con la lavastoviglie??? Ehm…
unica accortezza… non ditelo ai commensali :-)
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